GLOBAL CREDIT BULLETS | Lunedì 11 dicembre 2023

GLOBAL CREDIT BULLETS | Lunedì 11 dicembre 2023

Dati USA – Rallentamento, ma niente panico.
Negli Stati Uniti, i dati non-farm payroll (NFP) pubblicati a novembre sono stati leggermente superiori alle aspettative (199k vs 187k atteso e 150k di ottobre). Inoltre, il tasso di disoccupazione è risultato 0,2 punti percentuali sotto alle previsioni, attestandosi al 3,7%. La crescita dei salari è stata leggermente superiore alle aspettative. Nel complesso, i numeri sono ancora inferiori a quelli di qualche mese fa: la media trimestrale dei posti di lavoro creati è ad oggi di circa 200 mila, un livello coerente con un rallentamento moderato, ancora deludente per il settore privato. Il rapporto tra chi si licenzia e chi viene licenziato rimane in calo. D’altra parte, una disoccupazione ben al di sotto del 4% renderà più difficile per la Fed legittimare le aspettative del mercato riguardo a un primo taglio a marzo. Questa settimana l’attenzione si concentrerà sulla pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) martedì, che dovrebbe vedere l’inflazione core aggirarsi intorno al 4% anno su anno, e sulle vendite al dettaglio di giovedì.

Fed – Mind the dot (plot).
Mercoledì la Federal Reserve terrà l’ultima riunione dell’anno; il consenso degli analisti è che il tasso di riferimento sarà mantenuto al 5,25-5,50%. Più determinanti saranno invece le linee guida, poiché il mercato ha virato verso aspettative più caute a novembre e ora prezza quasi cinque ribassi nel 2024. Inoltre, la Fed dovrà essere più prudente rispetto alla riunione di novembre: l’inflazione è stata contenuta in ottobre e i non-farm payroll (NFP) si sono indeboliti in ottobre e novembre rispetto ai mesi precedenti. Di conseguenza, sia l’inflazione al 2,5% che la crescita del PIL all’1,5% previste dalla Fed a settembre per il 2024 hanno margine di ribasso. Il quadro generale, tuttavia, potrebbe deludere le aspettative del mercato: le stime della Fed si aspettavano 50 pb di tagli nel 2024 già a settembre, e il recente flusso di dati difficilmente giustifica una revisione di più di un taglio.

BCE – Non è tempo di falchi.
Per la BCE, convincere il mercato che un profondo taglio dei tassi non è necessario nel 2024 sarà più difficile. Nella riunione di giovedì, la banca centrale lascerà il tasso di deposito invariato al 4% e probabilmente rinvierà la discussione sui reinvestimenti programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP) all’inizio del 2024. Tuttavia, le proiezioni di settembre sull’inflazione al 3,2% stanno iniziando ad apparire esagerate, dal momento che l’IPC ha costantemente sorpreso al ribasso in tutti i Paesi dall’estate. Inoltre, il quadro economico complessivo è peggiore di quello statunitense, con la Germania già in territorio di recessione e quasi tutti gli indicatori economici (PMI) in contrazione. Pensiamo dunque che la banca centrale proverà a guidare il pricing di mercato con minore convinzione rispetto alla Fed.


Algebris Investments’ Global Credit Team

Per ulteriori informazioni su Algebris e i suoi prodotti o per farsi inserire nella lista di distribuzuione, si prega di contattare il dipartimento Investor Relations all’indirizzo algebrisIR@algebris.com. Gli articoli passati sono disponibilii sul sito Algebris Insights

Qualsiasi opinione espressa è quella di Algebris, non costituisce un’affermazione di fatto, è soggetta a modifica e non rappresenta consulenza in materia di investimenti.

Nessun affidamento può essere riposto, per alcun motivo, sulle informazioni e opinioni contenute nel presente documento né sulla loro accuratezza o completezza. Nessuna dichiarazione, garanzia o impegno, espresso o implicito, è fornito in merito all’accuratezza o completezza delle informazioni o opinioni contenute in questo documento da parte di Algebris Investments, dei suoi membri, dipendenti o affiliati, e nessuna responsabilità è assunta da tali soggetti riguardo all’accuratezza o completezza di tali informazioni o opinioni.

© Algebris Investments. Algebris Investments è il nome commerciale del Gruppo Algebris.