Milano Finanza ha un pubblicato un articolo a firma di Silvia Merler e Gabriele Foà, basato sulla nuova newsletter Algebris Green Leaf .
Secondo l’analisi, i consumatori avrebbero dovuto sostenere un costo significativo nel corso degli ultimi 50 anni – nell’ordine di un 1% annuo in media del consumo pro capite delle famiglie nell’UE – se avessero dovuto pagare per il crescente deficit di CO2. Se tale effetto fosse stato incorporato nei prezzi, l’indice dei prezzi al consumo UE (CPI) sarebbe stato del 50% circa più alto di quanto stimato.